Occhiali protettivi: come devono essere?

    Visto il delicato compito che svolgono, gli occhiali protettivi devono possedere requisiti piuttosto rigidi. Intanto devono essere robusti, per non deformarsi a seguito dell’uso intenso e quotidiano.

    E poi, a seconda delle mansioni svolte, gli occhiali da lavoro devono mostrarsi resistenti alla combustione, alla corrosione e agli urti. E avere anche una bassa conducibilità termica per non provocare lesioni o semplici fastidi al volto. Dal momento che spesso i professionisti utilizzano occhiali di protezione per molte ore al giorno, il comfort e la qualità costruttiva e dei materiali con cui sono realizzati, diventano quindi fondamentali. È importante che la montatura sia ergonomica e atossica, in modo da non provocare reazioni allergiche.

    Verifica anche che non presenti alcuna irregolarità, altrimenti l’utilizzo prolungato diventerebbe piuttosto fastidioso. Presta inoltre molta attenzione anche nella scelta delle lenti. Sia che siano semplici occhiali trasparenti protettivi o più sofisticati occhiali da vista, accertati sempre che le lenti siano certificate, a norma e di qualità.

    Tutti gli occhiali di sicurezza sono inoltre contraddistinti da una specifica classe ottica che indica il grado di deformazione dell’immagine, dalla classe 1, la migliore, alla 3. Valuta quindi l’impiego che ne farai e, se l’uso sarà particolarmente intenso, orientati sui modelli più performanti.

    Ed infine, l’estetica! Sul mercato ci sono tantissimi tipi di occhiali antinfortunistici diversi per forma, più o meno coprente, dimensioni, colore della montatura e delle lenti e noi di Materiale Antinfortunistica abbiamo selezionato i migliori. Scegli quelli che più rispondono al tuo gusto personale e ovviamente anche alle tue esigenze lavorative.

    OCCHIALE DI PROTEZIONE ASKELLA

    Occhiali antinfortunistici graduati e non solo

    La varietà di lenti degli occhiali antinfortunistici è pressoché illimitata. Puoi scegliere la tipologia di vetro ma anche il colore e la capacità filtrante. Inoltre, per permettere a tutti di avere una visione nitida, esistono occhiali di protezione correttivi, tra cui occhiali antinfortunistici con lenti progressive.

    Sul mercato puoi trovare:

    • occhiali antinfortunistici graduati, indispensabili per chi ha difetti visivi
    • occhiali antinfortunistici antigraffio con lenti rinforzate per evitare che si danneggino a seguito di piccoli urti o cadute
    • occhiali da lavoro antiappannamento, utilissimi ad esempio se indossati con la mascherina
    • occhiali antinfortunistici bifocali per presbiti, da usare per una visione sia da vicino, sia da lontano
    • occhiali antinfortunistici progressivi: anch’essi ideali in caso di presbiopia, si distinguono dai bifocali perché la lente non ha uno stacco netto tra le due gradazioni (per vedere da vicino e da lontano) ma più sfumato
    • occhiali da lavoro antipolvere, solitamente si rispecchiano nel modello a mascherina in quanto non presenta aperture laterali.
    Lavoratore con occhiali protettivi antinfortunistici
    Lavoratore con occhiali protettivi, elmetto e cuffie DPI

    Normativa sugli occhiali antinfortunistici

    Perché usare occhiali protettivi? Perché sono DPI certificati che, nel rispetto della normativa UNI, proteggono la vista da pericolosi rischi.

    La normativa per occhiali antinfortunistici stabilisce i requisiti di filtri e lenti, a seconda anche delle destinazioni d’uso per cui sono progettati. E stabilisce inoltre che tutti gli occhiali da lavoro riportino la corretta marchiatura, sia sulle lenti, sia sulla montatura. Le norme in questione sono le stesse valide per i dpi occhi e regolamentano le specifiche dei protettori e dei filtri ottici.

    OCCHIALE A MASCHERA ANDROMEDA®

    OCCHIALI DI PROTEZIONE UB ONE

    OCCHIALI DI PROTEZIONE WEGA®

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    OCCHIALI DI PROTEZIONE SPICA®

    OCCHIALI DI PROTEZIONE SARGAS

    OCCHIALI DI PROTEZIONE CETUS®

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