DPI per la testa: l'elmetto di protezione

I DPI di protezione della testa sono obbligatori per legge in tutti i luoghi di lavoro in cui si possano verificare cadute di materiali o sostanze pericolose dall’altro.

L’elmetto di protezione e di sicurezza deve inoltre essere utilizzato per tutti i lavori in alta quota o quando esistono rischi di urti accidentali o cadute. In materialeantinfortunistica.it troverai diversi tipi di elmetti DPI, classificati in quattro categorie:

  • caschi antinfortunistica: devono essere dotati di almeno una calotta e una bordatura e costruiti con materiali durevoli. In caso di usura o urti non devono quindi essere soggetti ad alterazioni significative.
  • caschi dielettrici per elettricisti: spesso dotati di visiera integrata, oltre ad offrire protezione alla testa contro gli impatti, riparano dall’arco elettrico da corto circuito.
  • caschi da lavoro forestale: robusti ma al tempo stesso leggeri da indossare, offrono la massima comodità e protezione in caso di caduta, urti o caduta di oggetti dall’alto.
  • cappelli antiurto: riparano da urti lievi che possano causare lacerazioni o ferite superficiali. Rientrano tra i dispositivi di protezione individuale per la testa ma, per le loro caratteristiche, non vanno considerati come alternativa al normale elmetto protettivo.

In base alla mansione che devi svolgere, seleziona la tipologia di caschi di protezione per la testa corrispondente, vedrai tutte le loro caratteristiche e tante informazioni utili.

ELMETTO
IMPALCATURE

ELMETTO PRO TEK BASIC A 4 PUNTI

ELMETTO PRO-TEK PRO-TEK

ELMETTO PER ELETTRICISTI A 6 PUNTI

Normativa sui caschi di protezione

La normativa sulla protezione della testa varia a seconda del tipo di elmetto DPI, elmetto e specifica destinazione d’uso. Ogni norma definisce i requisiti prestazionali e tecnici e i metodi di prova del DPI in oggetto. Fanno parte della normativa dei caschi di protezione:

  • UNI EN 397: riferita agli elmetti di protezione nell’industria, ovvero ogni casco DPI che deve proteggere da oggetti in caduta, evitando così lesioni e fratture al cranio. La norma definisce anche i criteri di marcatura di ogni dispositivo che deve sempre riportare:
    • Il numero di norma di riferimento
    • La designazione del fabbricante relativa al tipo di elmetto di protezione
    • Nome e marchio di identificazione
    • Taglia
    • Anno e trimestre di produzione
  • UNI EN 14052: definisce le specifiche degli elmetti ad elevate prestazioni per l‘industria. In questo caso si intendono i caschi capaci di proteggere non solo il capo ma anche il collo da impatti violenti o la caduta di oggetti.
  • UNI EN 443: regolamenta gli elmi per la lotta contro l’incendio in edifici e in altre strutture. La norma specifica quindi i requisiti minimi di ogni elmetto di protezione indossato per proteggere il capo da urti, penetrazioni di oggetti e anche fiamme e calore causati da incendi.
  • UNI EN 812: riguarda i copricapi antiurto per l’industria, utilizzati per l’assorbimento dell’energia d’impatto causata da un urto o incidente.
  • UNI EN 12492: si riferisce ai caschi per alpinisti, leggeri e in grado di resistere anche ai forti impatti laterali

ANTINFORTUNISTICI

PER ELETTRICISTI

CAPPELLI ANTIURTO